Ci saranno sicuramente immediate reazioni per il “taglio” dei finanziamenti destinati alla viabilità che rimane la vera spina nel fianco del territorio ennese, dove alcuni Comuni più interni, come Nicosia, Cerami, Troina, Sperlinga, non solo non riescono ad avere l’atteso rilancio turistico, ma pagano pesantemente costi aggiuntivi per le merci, mentre le produzioni locali non trovano sbocchi di mercato proprio a causa dei costi aggiuntivi per il trasporto, che non rende concorrenziali le ottime produzioni locali. La Regione aveva già tagliato, per mancanza di coperture 172 milioni di euro che per la realizzazione del lotto C1 della Nord Sud, che in pratica è l’ultimo lotto mancante per completare la scorrimento veloce, considerato che il lotto C1 arriva quasi a Leonforte e quindi a pochi chilometri dallo svincolo per l’autostrada A 19. Lo scorso giugno la giunta regionale aveva riprogrammato le risorse dei finanziamenti “ex Fas” per 580 milioni depennando interamente la parte che riguarda la strada dei due mari, adesso arriva anche il taglio da parte dello Stato, mentre si attende ancora il completamento del Lotto Vigneta.
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