Se cumpari Ciccio fosse nato e avesse trascorso la sua vita non a Troina ma a Liverpool!

Igor Castellano _ compare ciccioTroina. Se cumpari Ciccio, fosse nato e avesse trascorso la sua vita non a Troina ma a Liverpool, i Beatles gli avrebbero dedicato una canzone e la città inglese gli avrebbe eretto un monumento. Se l’hanno fatto per Eleanor Rigby, perché non avrebbero dovuto farlo per cumpari Ciccio? La statua che effigia cumpari Ciccio nel largo dedicato al sen Nino Grippaldi ha una precedente illustre: quella che effigia Eleanor Rigby nel “Beatles District” di Liverpool. La statua di Eleanor Rigby è dedicata a “all lonely people”, a tutte le persone sole del mondo. A lei i Beatles dedicarono l’omonima canzone. Nella chiesetta Saint Peter di Liverpool c’è una lapide con il nome Eleanor Rigby scritto sopra. Nella canzone si parla di lei che raccoglie nella chiesa il riso lanciato nei matrimoni. E’ morta in chiesa, ma non c’è nessuno al suo funerale. E’ un’immagine struggente e drammatica di tristissima solitudine. Una solitudine disperata, assoluta, tremenda nella quale la società lascia alcune persone. Nella canzone si parla anche di un povero prete, father Mc Kenzie, che scrive sermoni che nessuno ascolterà. Anche lui è solo, non ha niente e la sera in solitudine si rammenda i calzini. Nel cimitero della chiesetta di Saint Peter c’è una lapide con il suo nome. In questo quadretto di gente sola che affonda nella povertà, e non si sa dove viene e a chi appartiene, “non c’è speranza nella religione e non c’è l’ombra di uno spirito comunitario, di una solidarietà umana”, scrive Federico Rampini nel suo recente libro “L’economia spiegata con le canzoni dei Beatles”.

Silvano Privitera