Involucri nocivi abbandonati dietro il cimitero di Valguarnera

valguarnera rifiuti cimiteroValguarnera. Svelato il mistero degli involucri nocivi abbandonati sul ciglio di alcune strade a ridosso del centro cittadino. Nei giorni scorsi infatti, erano stati rivenuti in prossimità del paese sacchi in tela con la scritta “rifiuti speciali” che avevano destato allarme nella gente. I sacchi pieni di eternit, di cemento amianto e di altre sostanze nocive erano stati rinvenuti in contrada Dolei, Sottoconvento, proprio dietro il cimitero e contrada Gallizzi. Ad abbandonarli, da quel che si è scoperto dopo, non erano stati singoli individui o imprese edili, ma una ditta incaricata dall’ex provincia regionale che aveva posto in essere un’attività atta a ripulire le strade e trazzere provinciali, di materiali altamente nocivi. In sostanza, sarebbero state deposte in via provvisoria per essere rimosse successivamente. Solo che si trovano ancora lì da almeno dieci giorni, senza- come è stato riferito dagli inquirenti- che l’ex provincia regionale, nonostante i numerosi articoli di stampa, avesse avvertito gli organi competenti sul territorio. Ad essere avvertita era stata solo l’Asp di Enna. A scoprire il mistero sono stati i carabinieri del luogo comandato dal luogotenente Nicola Lo Moro, la Polizia Municipale guidata da Franco Villareale che si sono avvalsi dall’aiuto dell’ufficio tecnico comunale. Sono state tante nei giorni scorsi le segnalazioni di cittadini preoccupati i quali si erano rivolti alle forze dell’ordine che hanno da subito avviato un’indagine sul posto, risalendo all’ ex Ente provinciale. Allarme comunque rientrato ma resta alta l’attenzione delle forze dell’ordine sul controllo del territorio e sui reati di natura ambientale.

Rino Caltagirone