La decisione è stata assunta dopo lungo ed animato dibattito, anche a seguito delle dichiarazioni dall’assessore comunale Oliveri, il quale ha disconosciuto il potere di rappresentanza dei Comitati di Quartiere e si è espresso in “forme irrispettose”, rispetto al ruolo che i Quartieri storici della Città hanno sempre svolto nell’organizzazione della manifestazione del Palio dei Normanni.
I cittadini del Quartiere Canali, presenti all’assemblea, hanno ribadito come la manifestazione rievocativa dell’ingresso del conte Ruggero nella Città dei mosaici, abbia profondi legami con il culto di Maria SS. Delle Vittorie e con le tradizioni religiose e Mariane della popolazione e come la serietà della partecipazione, così fortemente legata alla celebrazione della festività dell’Assunzione, risvegli nei fedeli, ogni anno, profonde riflessioni di carattere religioso che mal si adatterebbero alle trasgressive manifestazioni del Carnevale acese.
Salvatore Arena nel concludere intima: “Le insegne del Quartiere Canali, pertanto, non potranno essere esibite, nel corso di quella manifestazione, in ossequio alla precipua volontà dei cittadini residenti, così come ha stabilito la rappresentanza delle famiglie nel corso dell’Assemblea. Un abuso in tal senso arrecherebbe grave offesa alla sensibilità delle famiglie residenti nel quartiere e deve essere assolutamente evitato, in uno con il colore rosso dei drappi e delle giubbe che tradizionalmente i nostri cavalieri indossano”.