Sanremo, suicida in carcere il killer nativo di Nicosia

Bartolomeo GaglianoE’ stata disposta l’autopsia sulla morte di Bartolomeo Gagliano, il pluriomicida nato nel 1958 a Nicosia (Enna) e trasferitosi in Liguria poco dopo, si era reso responsabile di vari omicidi, rapine e aggressioni. Residente a Savona che si è tolto la vita nel carcere di Valle Armea a Sanremo. L’autopsia l’ha disposta il sostituto procuratore Antonella Politi che ha anche aperto un fascicolo che al momento non vede alcuna persona indagato. Con l’esame autoptico si vuole fare luce sul suicidio di Gagliano. Un atto dovuto per il magistrato sanremese che vuole capire ogni circostanza sul decesso di Gagliano che si è impiccato nel bagno della cella, utilizzando un lenzuolo. Ad accorgersi dell’accaduto è stato un agente della polizia penitenziaria, che poco prima lo aveva visto gironzolare e improvvisamente lo ha perso di vista. Malgrado i ripetuti tentativi di rianimarlo, Gagliano è deceduto. Sulla dinamica del decesso non sembrano esserci molti dubbi, tanto che l’avvocato di Gagliano, il genovese Mario Iavicoli, non ha nominato alcun consulente di parte in vista della perizia autoptica. Gagliano era stato ricoverato la sera prima in infermeria dopo che si era tagliuzzato il corpo. Gagliano era stato di recente condannato a oltre 6 anni di reclusione per l’evasione dal carcere di Marassi e il sequestro di un panettiere avvenuto durante la fuga verso la Francia, dove poi fu arrestato.