Secondo la tradizione, a San Silvestro Monaco Basiliano di Troina, tra i tanti miracoli che gli vengono attribuiti, c’è quello dell’ubiquità, ovvero quello di essere in più luoghi contemporaneamente. San Silvestro, infatti, venendo meno all’ordine dell’abate di restare nel cenobio di San Michele Arcangelo, mentre gli altri monaci andavano a Catania in pellegrinaggio per onorare la martire catanese, quando questi furono arrivati, lo videro inginocchiato davanti alle reliquie di Sant’Agata. Tornati a Troina, trovarono San Silvestro ad accoglierli davanti l’ingresso del cenobio.
A memoria dell’evento resta una lapide sulla facciata della chiesa di Sant’Agata la Vetere a Catania, sulla quale c’è scritto: “in questo luogo San Silvestro Basiliano venerò nel 1135 Sant’Agata”. Anche Troina ha reso omaggio al miracolo, in occasione del Giubileo del 2010, a 900 anni dalla nascita del Santo Patrono, con l’evento che ha visto arrivare il velo di Sant’Agata a Troina, con una folta delegazione di fedeli alla martire, e di cui si conserva a memoria, un altorilievo del maestro Dino Cunsolo, incorniciato sull’altare della chiesa del Santo Patrono.
I Ramara che volessero partecipare all’evento, avvisa il presidente dell’associazione, Francesco Cantale, possono farlo entro e non oltre domenica 1 febbraio.
Sandra La Fico per il quotidiano La Sicilia