A far parlare di sé è soprattutto il Partito democratico e le ultime indiscrezione dicono di un’alta quotazione per Mirello Crisafulli anche se alcune parlano di una candidatura legata all’esito del processo sull’Ato rifiuti. In buona sostanza Crisafulli potrebbe essere incandidabile anche in caso di prescrizione; il Comune, infatti, nel processo si è costituito parte civile e questo, nei processi civili, pregiudicherebbe una eventuale candidatura. Ma c’è di più perché, è filtrato dal Tribunale, fino a quando non viene emessa una sentenza gli imputati non possono candidarsi. E nel caso del processo Ato rifiuti, in cui Crisafulli è indagato, la sentenza è attesa tra la metà di marzo o metà aprile e le candidature vanno presentate in un lasso di tempo circoscritto tra i 30 ed i 25 giorni che precedono le elezioni.
Le voci al momento non trovano conferme ufficiali ma sono considerate molto realistiche.