“Ho dunque dato mandato ai miei legali di procedere immediatamente a querela nei confronti del suddetto soggetto e questo non solo a tutela della mia onorabilità, ma soprattutto per non lasciare che in una vicenda tutta politica come è questa, l’arma del fango e della calunnia infame e velenosa vengano utilizzate impunemente e senza conseguenze, come troppe volte abbiamo visto accadere nel Paese del ‘metodo Boffo’ – continua Argento – E giusto per chiarire i fatti, nonostante che non ve ne sia alcun bisogno, vista la totale irrilevanza della questione, riporto quanto segue:
nella mia ormai lunga carriera professionale ho avuto modo di conoscere il sig. Nicastri e il suo gruppo industriale con il quale ho avuto saltuari rapporti professionali dalla fine del 2000 agli inizi del 2002 tutti certificati e dimostrati da trasparenti rapporti contruattuali. Il detto Nicastri all’epoca era noto alle stampe e al mondo imprenditoriale, italiano e internazionale, quale imprenditore innovativo nel settore dell’energia alternativa, tanto da essere persino citato dal Financial Time. I miei rapporti con tale signore, ovviamente di natura esclusivamente professionale, si concludevano nel 2002.
Questa triste vicenda, inconsistente nei fatti, quanto drammaticamente significativa nelle intenzioni di chi l’ha dolosamente costruita, rileva sopratutto perché certifica come nella nostra terra sia diventato ormai impossibile sviluppare una leale battaglia politica senza che qualcuno decida di utilizzare la calunnia come unico strumento di confronto”.
news di riferimento:
Enna. On. Alloro accusa il renziano Argento di “rapporti” con personaggi riconducibili alla mafia