L’Enna, invece, con la matematica salvezza già in tasca è scesa in campo un po’ molle lasciando campo e occasioni agli avversari che non hanno faticato ad andare in rete contro una squadra, quella gialloverde, troppo fragile. Il tecnico Nicola Cosimano aveva chiesto alla sua squadra un ultimo sforzo in questo finale di stagione in cui si vuole piazzare l’Enna in una posizione di merito in classifica. L’obiettivo, per nulla nascosto dalla dirigenza, è quello di portare la squadra più in alto possibile, seppur nei suoi limiti, per poi giocarsi una speranza nei ripescaggi per la Promozione.
Prima, però, resta ancora una partita da disputare e verrà giocata al “Gaeta” tra quindici giorni quando ad Enna andrà in scena uno dei derby più sentiti della Sicilia, quello contro la Nissa scomparsa dalle nobili categorie del calcio siciliano insieme all’Enna negli ultimi anni dopo alcune stagioni esaltanti. Sarà questa l’ultima occasione per uno scatto d’orgoglio gialloverde.