Il contributo portato da ciascuno degli Ospiti, in uno al valido apporto dei conferenzieri dell’UGL Polizia, nella convergenza ideologica di un assunto tematico tanto apodittico quanto difficile – talvolta – da realizzare, ha decretato la piena riuscita del consesso.
Confermato, per acclamazione unanime, Valter MazzettI alla guida di un’Organizzazione che, unica nel panorama politico della Polizia di Stato, nell’ultimo quadriennio, ha continuato ad accrescere la sua consistenza associativa, in controtendenza agli incerti risultati ottenuti dalle altre Sigle.
Riproposta anche, accanto al Segretario Generale Mazzetti, la squadra dei Segretari nazionali, nella quale la Sicilia può annoverare Salvo Amico, in servizio alla DIA di Caltanissetta, sugli spalti sindacali della Polizia da ben ventisei anni, in un crescendo di incarichi ed affermazioni che portano il sindacalismo di Enna, sua città natale e di residenza, in un contesto capitolino altamente qualificato.
Ma la bella affermazione di Amico è stata ulteriormente esaltata dall’elezione, in seno al Direttivo nazionale, con funzioni di vice Segretari nazionali, di altri due ennesi, Fabio Fazzi, in forza alla Questura di Caltanissetta, e Gaetano Menzo, in servizio nel capoluogo degli Erei, nonché del catanese Giuseppe Sottile.
La Sicilia, dunque, esprimendo, con Salvo Amico capintesta, ben quattro rappresentanti in seno ai massimi organismi direttivi dell’UGL Polizia di Stato, segna una sorta di record in positivo nell’occupazione di posti d’alto governo di un Sindacato di Polizia.
“È il frutto della laboriosa costruzione di un nuovo modo di fare politica sindacale, durata tanti anni, che oggi premia il sacrificio di chi difende una categoria che riesce a garantire la sicurezza pubblica tra le gravi penalizzazioni organiche e strutturali di cui soffre e le inadeguatezze ordinamentali, generali e specifiche, entro cui è costretta a muoversi”. Ad asserirlo è proprio Amico, non nascondendo affatto la soddisfazione per il traguardo raggiunto.
foto da sx: Gaetano Menzo, Fabio Fazzi, Giuseppe Sottile, Salvo Amico