Amministrazione Piazza Armerina: importante partecipazione a Carnevale Acireale, ammalati di Alzheimer ignorati dal Sindaco. Perso finanziamento

Piazza Armerina centro AlzheimerL’Assessorato regionale alla famiglia e alle politiche sociali ha revocato il finanziamento di 200 mila euro al comune di Piazza Armerina per il progetto Centro sovraccomunale diurno per i malati di Alzheimer. Un centro che avrebbe dovuto servire al distretto sociosanitario D24 che comprende diversi comuni ennesi, tra cui Aidone, Barrafranca e Pietraperzia. Al finanziamento si erano aggiunti prima 28 mila euro e poi 86 mila euro provenienti dal Piano di zona. Sostanzialmente in tutto 314 mila euro. Soldi che ormai sono perduti, senza alcuna giustificazione logica andando a penalizzare i tanti malati di Alzheimer che si trovano in questi comuni. C’è da sottolineare anche che proprio a Piazza Armerina, presso l’Ospedale Chiello di Piazza, esiste un centro diurno Alzheimar, diretto dal neurologo Cladio Millia, e che viene ritenuto uno dei migliori della Sicilia, grazie alla collaborazione tra l’Asp e personale professionisti messo a disposizione dell’Aima provinciale. In quel centro sono ospitati circa venti malati, provenienti sia dalla provincia di Enna ma anche da altre province. “Quello che non si è mai capito – ha dichiarato Ivano Chiarenza, presidente provinciale dell’Aima – perché il Comune armerino non ha mai cercato una collaborazione, un’integrazione sanitaria con l’Azienda sanitaria e con il Centro Diurno per migliorare la ricettività ed il personale specialistico dello stesso.
Piazza Armerina vescovo centro Alzheimer
Silenzio assoluto. Il sindaco Miroddi e l’amministrazione hanno completamento ignorato il Centro del Chiello, qualche visita di cortesia e basta. Un disinteresse molto strano ed incomprensibile”. “Nonostante i ripetuti tentativi fatti da AIMA, con l’avvocato Maniscalco e Ivano Chiarenza e lo stesso dottore Claudio Millia per convincere l’amministrazione che era utile se non necessario realizzare un unico progetto tra ASP e Comuni del distretto socio sanitario per creare un unico Centro Alzheimer sia per la componente sanitaria (Ospedale M. Chiello) che per quella socio assistenziale (IPAB San Giuseppe), con la conseguenza non solo di salvare la IPAB di Piazza Armerina con i relativi posti di lavoro, ma fare del territorio un punto di riferimento sulle patologie cronico degenerative. La precedente amministrazione armerina (sindaco Nigrelli ed Assessore Lina Grillo) decise in modo quasi arrogante di elaborare, presentare e farsi finanziare un progetto quasi in alternativa con la struttura del Chiello con caratteristiche peculiari di tipo sanitario e riabiliatativo. Il risultato è stato che il progetto è fallito, il finanziamento di 314 mila euro si è perduto, l’Ipab di San Giuseppe ha chiuso ed il Centro Diurno del Chiello continua la sua attività migliorandosi di giorno in giorno, grazie anche all’impegno del personale ospedaliero e dell’Aima.