Piazza Armerina. Polemiche su perdita finanziamento di 314 mila euro da parte dell’Amministrazione

AlzheimerPiazza Armerina. Le polemiche e le critiche serpeggiano nell’ambito sanitario e cittadino dopo la notizia che il comune della città dei mosaici ha perduto un contributo per 314 mila euro, che dovevano servire per la realizzazione di un centro sovra comunale per i malati di Alzheimer, soldi questi che l’assessorato regionale alla salute ha ritirato. C’è da sottolineare che il direttivo provinciale di Aima ha cercato di far capire al sindaco Miroddi, che è uno addetto ai lavori in questo campo, e all’attuale amministrazione che spendere 150 mila euro dei 250 mila previsti solo per acquistare arredamenti senza la previsione di personale qualificato (erano previsti circa 50.000 per tre figure professionali per tre anni) rappresentava una operazione destinata al fallimento. “Il risultato – evidenzia l’avvocato Pino Maniscalco di Aima – è stato che si è preferito perdere questa somma che in tempi di vacche magre rappresenta quasi un delitto da un punto di vista amministrativo, piuttosto che dare ascolto non tanto ad una associazione di volontariato ma alle tante famiglie che quotidianamente vivono il dramma di questa terribile malattia”. Inoltre, bisogna evidenziare la scarsa attenzione mostrata dalla attuale amministrazione alla funzionalità e potenziamento del Centro Diurno Alzheimer che opera da più di un anno presso l’Ospedale Chiello di Piazza Armerina, così come risulta la scarsa attenzione che l’amministrazione armerina ha nell’assistenza domiciliare agli anziani affetti da demenza. “Occorre ribadire – sostengono i dirigenti Aima – che proprio nel novembre 2014 è stato siglato il Piano nazionale per le demenze e tra gli obiettivi risulta una specifica azione riguardo ai servizi creati sia dai direttori generali delle Aziende sanitarie che dagli amministratori locali quali indicatori di buona amministrazione. Un buon amministratore dovrebbe, specie in campo sanitario, avere la capacità di ascoltare chi magari ha più competenza in questo specifico settore”.