Ballottagio Enna. M5S non sostiene sistema politico ormai radicatosi

Davide Solfato e Marilina Frattalemi

Davide Solfato e Marilina Frattalemi

Continua la campagna elettorale in Sicilia nei comuni interessati al ballottaggio il prossimo 14 giugno e, a guardare bene, emerge un dato comune tra le due città (Enna e Gela) sulle quali si accentra il maggiore interesse e la maggior attesa: la mancanza di vip a sostenere i candidati del Pd in questo rush finale.
A dire il vero, ad Enna questa assenza si era già avvertita in campagna elettorale pre-ballottaggio, ma appare alquanto strano che la stessa cosa si verifichi nella città del Governatore Crocetta e in vista di un obiettivo così importante. Come interpretare questo silenzio da parte dei vertici nazionali? E’ forse troppo umiliante fare anche solo una dichiarazione al riguardo?

Il M5S di Enna, pur non partecipando a questo ultimo duello, vuole chiarire alcune posizioni o regole che caratterizzano questo nuovo cambiamento culturale e politico che “non ci stancheremo mai di ripetere” chiarisce Davide Solfato “appare più credibile nei confronti dei cittadini italiani solo perché rimane coerente con la propria linea politica”.
Per il M5S, infatti, il non accettare apparentamenti, non siglare accordi con i candidati sindaci, non accettare assessorati, non significa non voler fare o contribuire a fare qualcosa di buono per la città o per la Regione o per il Paese. Non accettare significa non sostenere un sistema politico ormai radicatosi che, per anni e anni, è stato basato su alleanze, accordi, promesse più o meno lecite, che hanno portato soltanto a governi instabili perché con maggioranze risicate o perdute strada facendo e, anche per questo, incapaci di realizzare i propri programmi (che, peraltro, in tempi di votazioni sono sempre bellissimi e favorevoli ai cittadini ma che vengono puntualmente disattesi); governi che hanno cercato di agevolare solo una cerchia di “amici” o “sostenitori” o come dire si voglia, che hanno pensato insomma al bene di pochi e non di tutti come invece la politica, cioè il buon governo della cosa pubblica, richiede.
Il M5S vuole ricordare che tutto ciò è dannoso per i cittadini. Tale modus operandi, di fatti, ha portato i cittadini stessi ad allontanarsi dalla politica, a disinteressarsi di tutto ciò che li circonda perchè “tanto, una volta arrivati lì, fanno quello che vogliono”.

La neo Consigliera comunale Mariolina Frattalemi afferma che: “per cambiare le cose in una città, come in una Provincia o in una Regione o in un’intera nazione – e realizzare il cambiamento tanto atteso – basta usare la diligenza del buon padre di famiglia. Non ha importanza chi propone le cose da attuare, l’importante è che siano valide e nell’interesse dei cittadini. “Ecco perchè il M5S di Enna – aggiunge Marilina Frattalemi – si impegnerà affinchè la nuova amministrazione cittadina realizzi alcuni dei punti programmatici del programma ritenuti prioritari: censimento degli immobili comunali e concessione in comodato d’uso gratuito degli stessi alle associazioni culturali; apertura di uno sportello per usufruire dei fondi europei, predisposizione di un regolamento per l’utilizzo del suolo pubblico da parte dei commercianti, riduzione della Tari per le attività commerciali che attuano la raccolta differenziata, potenziamento delle strutture esistenti a Pergusa per la realizzazione di un Polo Sportivo”.

Ed è questo il motivo per cui il cittadino viene lasciato libero di votare secondo coscienza: perché è in grado di comprendere da solo chi può attendere o disattendere le promesse fatte, chi ha prospettato le azioni di programma più concrete e realizzabili, chi possiede un più alto valore morale (perché questo è un altro punto cardine del movimento che non va dimenticato o sottovalutato). Sono tutte indicazioni superflue per i veri sostenitori del movimento che hanno fatto di questa ideologia la propria regola di vita!
Se è vero che il M5S di Enna non riverserà i suoi voti su nessuno e lascerà liberi i propri elettori, è anche vero che lo stesso seguirà l’operato seguito in Parlamento: appoggiando tutte le proposte valide e giuste che verranno formulate da qualsiasi forza politica, a prescindere da quella che uscirà vittoriosa dal ballottaggio.
Questa è la linea ufficiale del M5S, lo è sempre stata!