Valguarnera. Prima grana politica per il neo sindaco

Fabio Riccobene

Fabio Riccobene

Valguarnera. Prima grana politica per la Giunta Draià. Sollevata l’incompatibilità per il neo assessore Fabio Riccobene. Non sono passati pochi giorni dall’assegnazione delle deleghe da parte del neo sindaco che l’opposizione alla prima occasione utile, durante la prima seduta del nuovo consiglio comunale, solleva dubbi sulla legittimità della nomina. Secondo “l’Altra Voce”, il gruppo che fa capo all’ex sindaco Sebo Leanza, ora all’opposizione, Riccobene sarebbe incompatibile per l’attività professionale svolta quella di ingegnere e quella assessoriale con delega all’urbanistica. Tutto ciò ai sensi dell’art. 78 del testo sugli enti locali e dell’art. 45 dello Statuto comunale. Il quesito è stato posto al segretario generale del comune Alfredo Verso che dovrà sciogliere il nodo entro breve termine. I cinque consiglieri del gruppo di opposizione sostengono infatti, che in base alla legge e allo statuto, i componenti della Giunta aventi competenza in materia di urbanistica, edilizia e lavori pubblici, devono astenersi dall’esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nell’ambito del territorio comunale. Durante la stessa seduta è stata inoltre discussa la mozione presentata dallo stesso gruppo di minoranza e riguardante la modifica degli art. 56 e 57 del regolamento consiliare. Questa, sottoscritta da oltre 250 firmatari, intendeva ridurre il numero delle commissioni e subordinare la percezione del gettone di presenza solo ed esclusivamente nel caso in cui la commissione effettuasse realmente i lavori attraverso la produzione di delibere. Ma tutto inutile in quanto respinta. “Sfortunatamente la maggioranza non ha voluto approvare tale modifica – affermano i consiglieri del gruppo – l’Altra Voce – pertanto il possibile guadagno per le casse comunali e la migliore organizzazione dei lavori consiliari non verranno messe in atto”. Sono state invece rinviate le discussioni riguardanti l’approvazione dei regolamenti De.co. e Suap, presentati già nello scorso consiglio comunale e non ancora approvati; tali regolamenti permetterebbero la valorizzazione dei prodotti agroalimentari locali ed una migliore organizzazione del comparto riguardante le attività produttive. “ La maggioranza ha rinviato tali punti continuando a penalizzare il tessuto produttivo locale. – sostengono i consiglieri di opposizione – La nostra azione politica continuerà a proporre iniziative volte a garantire gli interessi della collettività, sperando in un’opera di sensibilizzazione sull’importanza di tali tematiche”.

Rino Caltagirone