A Regalbuto nasce il comitato di “Possibile” del deputato Pippo Civati

possibile civatiA Regalbuto nasce il comitato di “Possibile”, il nuovo soggetto politico del deputato Pippo Civati promosso a Roma lo scorso 21 giugno. Ad ufficializzarlo Valentina Spata – Referente regionale dell’On. Civati – molto legata al Consigliere Comunale Nicola Manoli che è il portavoce del Comitato. “La sfida di Possibile – dichiara la Spata – è quella di costruire un’alternativa credibile di sinistra non solo nel Paese ma ancor di più in Sicilia dove parole come “trasformismo” e “opportunismo” non bastano più a rappresentare lo stato di un partito, il Pd, che ha smarrito ogni identità, ha tradito la propria storia ed ha ceduto, anche e soprattutto, sul piano della dignità politica e personale”. “Il nostro obiettivo – continua la Spata – è quello di costruire un’alternativa con chi la crisi la vive tutti i giorni sulla propria esistenza, costruire un luogo comune in cui tante storie si intrecciano, le generazioni si mettono a confronto, i percorsi e le esperienze si confrontano. Insieme con la consapevolezza che uniti si è più forti che da soli”. Il gruppo di Regalbuto, guidato dal Consigliere Manoli e da Michelangelo Gammiddo, aveva già sostenuto alle scorse primarie l’On. Civati ottenendo un risultato discreto in città. A lui viene dedicato il nome del comitato. “Partiremo dal basso, dai piccoli territori – dichiara il consigliere – luoghi dimenticati dalle massime istituzioni, coinvolgendo tutti coloro che vorranno riconoscersi nel progetto di Pippo Civati. Il progetto vuole mettere al centro la persona e le esigenze dei territori. Tasse elevate e mancanza di opportunità di lavoro hanno fatto diventare la vita di tanti cittadini un inferno, daremo inoltre voce a chi chiede migliori servizi. A breve partiremo con iniziative di piazza e con una campagna referendaria su job act, sblocca italia e Italicum. Spinti da questa voglia di partecipazione – conclude il Consigliere – con Possibile costruiremo un’alternativa a Regalbuto e se ci sarà la possibilità andremo a gettare il seme del progetto “Possibile” anche in altri comuni.

Agostino Vitale