Gisana, quando il simulacro della Madonna stava per arrivare a Montesalvo, si è avvicinato alla Nave d’Oro ed impugnando una corda ha messo i panni di un perfetto anelliere trainando il fercolo. Il suo gesto è stato molto apprezzato dai confrati, che gli hanno messo il medaglione della confraternita, così come dalla gente comune che lo ha applaudito per il gesto d’umiltà.
Il vescovo ha ricevuto l’abbraccio dei confrati che lo hanno voluto vicino considerandolo un confrate “ad honorem”.Già nella celebrazione di giovedì mattina il vescovo aveva lasciato segno della sua umiltà chiedendo maggiore attenzione verso i bisognosi mentre nel pomeriggio, prima di iniziare la processione, aveva preannunciato la sua intenzione di aiutare i confrati poi messa in atto proprio nel momento in cui i confrati erano più provati dalla stanchezza e dall’emozione trovando l’apprezzamento generale della città.