Coordinamento provinciale Comitati Cittadini Ennesi aderisce a manifestazione per ospedale di Leonforte

leonforte manifestazione ospedaleIl Coordinamento Provinciale dei Comitati Cittadini Ennesi che aderisce al Forum Siciliano per l’acqua pubblica ed i beni comuni, comunica che aderirà alla manifestazione pro-Ospedale Ferro-Branciforti-Capra di Leonforte, indetta per mercoledì 8 luglio ad Enna.
La scelta dei Comitati Cittadini Ennesi, che da anni si battono per la difesa dei beni comuni, è coerente con le battaglie fatte in questo territorio dal 2006 ad oggi.
Il diritto alla salute è un bene comune da difendere con i denti e questo diritto non può prescindere dalle strutture pubbliche presenti sul territorio.
Da troppo tempo, a causa anche delle politiche di austerità imposte dall’Unione Europea, la gestione del comparto della salute deve fare i conti con i budgets e gli obiettivi di bilancio che qualcuno dall’alto impone alle varie comunità locali, non tenendo conto delle peculiarità della popolazione residente nel territorio e delle eventuali difficoltà nel potersi spostare per mancanza di mezzi pubblici o di strade di collegamento.
Il cittadino per curarsi non deve per forza di cose avere il portafoglio pieno. Il diritto alla salute il diritto alla vita, il diritto a curarsi devono essere principi universali che certamente si scontrano con le politiche liberiste di privatizzazione di tutto quello che è pubblico. Semmai, i nostri Governanti, più che tagliare la spesa sanitaria o chiudere i nosocomi, farebbero bene a tagliare gli sprechi, che in questo settore sono notevoli e di conseguenza ridurre la spesa inutile o superflua, garantendo l’apertura dei nosocomi e l’assistenza di primo e pronto intervento che garantirebbe il diritto alla vita.
Nel comprensorio di Leonforte sul quale ricadono le popolazioni dei comuni di Agira, Assoro, Nissoria, Regalbuto, dove i collegamenti con altri Centri (Enna e Nicosia) sono difficoltosi e dove la popolazione residente è anziana e quindi bisognevole di assistenza sanitaria più di altre zone, la decisione presa dalla Regione Siciliana di chiudere diversi nosocomi siciliani o di tenerli in vita sulla base di alcune valutazioni di carattere finanziario ed economico, la dice lunga su quali potranno essere gli esiti di questa vicenda.
Nel solidarizzare con la popolazione del comprensorio di Leonforte che non può essere privata di un bene comune come l’Ospedale e con alcuni reparti ritenuti utili al territorio, ma soprattutto necessari al rispetto della vita e della salute della popolazione, riteniamo non solo doveroso essere presenti come comitati cittadini, ma proponiamo di costituire una rete di tutti i movimenti presenti per dare una svolta alla politica di svendita attuata da anni nella nostra Provincia, partendo dalla difesa di tutti i beni comuni.