Si inaugura impianto di video sorveglianza a Barrafranca

VideosorveglianzaBarrafranca. Mercoledì 5 agosto verrà inaugurato, alla presenza del prefetto Ferdinando Guida e del prefetto Matteo Piantedesi, vice direttore di Pubblica Sicurezza, l’impianto di videosorveglianza che è stato realizzato, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo” obiettivo convergenza Ob. Op. 1.1 2007/2013, al fine di rendere il territorio barrese meno aggredibile da azioni criminose che rappresentano un grave ostacolo allo sviluppo socio – economico, alla civile convivenza, alla qualità e produttività del lavoro, implementando i presidi istituzionali di sicurezza già presenti nel territorio. L’impianto di videosorveglianza, è stato interamente finanziato dal Ministero dell’Interno. Il sistema è il frutto anche di una intesa realizzata nell’ambito dell’attività della Conferenza Provinciale Permanente istituita presso la Prefettura – finalizzata ad attivare strategicamente gli strumenti di prevenzione e di contrasto ai fenomeni di micro o macro criminalità. A chiusura dell’inaugurazione, il Vescovo di Piazza Armerina, monsignor Rosario Gisana, benedirà la struttura. Il sindaco di Barrafranca Salvatore Lupo accompagnerà le autorità ad una visita del cantiere dove si sta realizzando la casa di accoglienza per donne vittime della violenza, che è stata sequestrata all’avvocato Raffaele Bevilacqua, ritenuto dalle forze dell’ordine il responsabile della famiglia di Cosa Nostra della Provincia di Enna. Una struttura, dunque, tolta alla mafia e donata ad un servizio sociale di alto livello quale la casa di accoglienza per le donne che sono state vittime della violenza.






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