E’ durata quattro settimane l’ultima campagna di scavi archeologici nel villaggio di età preistorica di Case Bastione, posto nel territorio di Villarosa, lungo la valle del fiume Morello. Si tratta della V campagna di scavi che interessa quest’area, demanio del comune villarosano, e che, negli anni, hanno portato alla luce, secondo gli archeologi Enrico Giannitrapani e Filippo Iannì della cooperativa Arkeos di Enna, che hanno diretto gli scavi, uno dei principali insediamenti preistorici di tutta la Sicilia centro-meridionale. “Le ricerche di questi ultimi anni” dicono gli archeologi Giannitrapani e Iannì – testimoniano come , tra il IV millennio e la prima parte del II millennio a.C. il villaggio di Case Bastione sia stato abitato da una ricca comunità di pastori e agricoltori, capaci anche di sfruttare le ricche risorse minerarie presenti in questa parte della Sicilia centrale, quali zolfo e salgemma, instaurando rapporti commerciali e scambi con tutto il Mediterraneo centro-occidentale”. A questa campagna, inserita nell’ambito della quarta edizione della Summer School Internazionale “Archeologia nella Sicilia centrale: la preistoria degli Erei”, hanno partecipato oltre 30 studenti provenienti da diverse università, principalmente inglesi, quali Newcastle, Sheffield, Liverpool, Nottingham. Lo staff tecnico-scientifico di Arkeos è stato inoltre supportato dalla collaborazione scientifica di Andrea Dolfini dell’Università di Newcastle, uno dei più importanti esperti europei di archeometallurgia, e dagli archeologi Paolo Guarino e Maria Baldi.“Già da ora – dicono gli archeologi – è possibile osservare come le testimonianze archeologiche messe in luce a Case Bastione indicano la presenza di un importante insediamento agricolo e artigianale di 4500 anni fa, unico in tutto il panorama della preistoria siciliana per il livello di conservazione e la ricchezza delle testimonianze archeologiche”.
fig. 1 – veduta del sito di Case Bastione nel corso della campagna di scavo 2015
fig. 2 – gli studenti delle Summer School impegnati nello scavo del villaggio preistorico di Case Bastione
fig. 3 – gli archeologi di Arkeos impegnati nel rilievo fotogrammetrico delle testimonianze archeologiche di Case Bastione
fig. 4 – ortofoto finale del settore di scavo di Case Bastione indagato nel corso della campagna 2015
fig. 5 – veduta di una delle strutture produttiv databile a circa 4500 anni fa, messa in luce nel corso della campagna 2015 a Case Bastione