Da un controllo al CED si appurava come entrambi i coniugi annoverassero diversi pregiudizi penali: la donna per furto, truffa e reati commessi con frode risultava, altresì, colpita da analogo provvedimento emesso dal Questore di Enna in data 26.07.2006; il marito per truffa, ricettazione e detenzione abusiva di armi.
Trattandosi di soggetti non residenti ad Enna, ma provenienti dal catanese, che non intrattengono rapporti lavorativi e non hanno altri legittimi interessi che possano giustificare la loro presenza nella città capoluogo, ritenendosi anzi, che gli stessi potessero dedicarsi alla commissione dei reati, la Divisione Anticrimine ha istruito nei loro confronti le pratiche finalizzate all’irrogazione del foglio di via obbligatorio.
Pertanto, il Questore di Enna ha emesso nei confronti dei coniugi il provvedimento di rimpatrio nel comune di residenza con divieto di ritorno nel comune di Enna per la durata di anni tre, ai sensi degli artt. 1 e 2 del D. Lgs. n. 159/2011.