In un momento di massima emergenza in materia di gestione dell’immigrazione e della sicurezza, questo governo adotta misure di vero e proprio ridimensionamento dei presidi di legalità e sicurezza sul territorio.
La riorganizzazione dei servizi sul territorio non si fa smantellando lo Stato e lasciando nell’incertezza il personale che serve a garantire coesione sociale, integrazione e convivenza civile.
Pertanto bisogna reagire con forza per rivendicare non solo la presenza dello Stato nel territorio Ennese ma anche per difendere l’ identità e il diritto di cittadinanza messi in discussione.
IL SEGRETARIO TERRITORIALE CISL
Tommaso GUARINO
news correlata inserita il 25 dicembre 2014:
Massimo Greco:
Sulla difesa della Prefettura difese apparenti e strategie perdenti