E’ questo l’appello con cui l’On.le Luisa Lantieri, deputato regionale di Enna, ha chiesto all’Assessore regionale dell’Agricoltura Rosaria Barresi un incontro urgente per sedare quella che rischia di diventare una nuova rivolta sociale.
I punti cardine della protesta riguardano prevalentemente tre aspetti: 1) la rilevata e diffusa presenza di errori materiali negli avvisi di pagamento che scadranno a fine settembre e sono già stati trasmessi dal Consorzio di Enna alla SERIT per l’esazione, 2) la legittimità nella richiesta di pagamento di canoni con data retroattiva ed in particolare riferibili agli anni 2012-2014, 3) la criticità manifestata riguardo alla reale sussistenza di un beneficio attuale diretto al fondo.
L’Assessore, preso atto delle richieste, e valutata l’opportunità di un approfondimento, ha invitato il Direttore del Consorzio a dare indicazioni alla SERIT di sospendere le riscossioni per effettuare una revisione che riduca il possibile rischio di errori materiali. Ha chiesto, inoltre, alle organizzazioni di categoria di formulare per iscritto le proprie rimostranze in maniera da sottoporle all’ufficio legislativo e legale per un parere urgente che fughi i dubbi circa la legittimità delle pretese del Consorzio.
“Raccolgo e comprendo le richieste avanzate dal territorio – dichiara l’Assessore Rosaria Barresi – e, pur apprezzando l’impegno del Consorzio di Enna per una buona gestione del bilancio, ritengo vi siano alcuni aspetti tra quelli evidenziati dall’On.le Lantieri e dalle organizzazioni di categoria che meritano un opportuno approfondimento. Per questo motivo – continua l’assessore Barresi – ho chiesto al Consorzio di effettuare un riesame delle singole cartelle per ridurre i casi di possibile errore materiale richiedendo alla SERIT una sospensione nell’esazione