Rifiuti. CdA Srr: situazione ingestibile, sindaci incapaci a risolvere problematiche

ato rifiutiLe dimissioni di Francesco Sinatra, sindaco di Leonforte, da vice presidente del CdA della nuova Società di Rifiuti, perché si è in stato confusionale nelle gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, dice chiaramente che l’attuale Srr non naviga in acque tranquille, anzi la con fusione è quasi totale e quel che è di più il problema del personale, che è quello maggiormente delicato, continua ad essere irrisolto. Tra l’altro c’è da aggiungere che CdA della nuova società, commissario straordinario della Regione (Amato) e commissari di liquidazione (Di Mauro e Ginevra) non collaborano per niente, anzi si scrivono lettere nonostante siano a pochi centimetri l’uno dall’altro.
“Le dimissioni di Sinatra –dichiara Armando Glorioso, sindaco di Nissoria –sono state presentate dopo lunga meditazione e perché siamo tutti in uno stato confusionale ed a contribuire ad aggravare questo stato di incertezza contribuisce la Regione che non riesce a darsi una linea percorribile e fattibile ed il sistema rifiuti continua rivelarsi un autentico fallimento”.
Franco Costanza, sindaco di Villarosa, ritiene che la situazione ormai è ingestibile. “Non ci sono punti fermi in questa situazione e questo mette in crisi tutti. Ci riuniamo tutti o quasi i sindaci, ma non riusciamo a risolvere niente. La confusione regna sovrana da quasi due anni, discutiamo sul personale, sui contratti da firmare e da paragonare a quello degli enti locali ma il servizio continua ad essere a singhiozzo con scarsa efficacia. La società non esiste perché non riesce ad operare concretamente. La raccolta dei rifiuti si fa sempre in una situazione di emergenza, a volte mancano anche le scope da dare al personale ed allora bisogna andarle a comperare con i vari commissari non c’è convergenza. Di raccolta differenziata neanche a parlarne pur riconoscendo che sarebbe importante per diminuire le spese ed i rifiuti da abbancare. Per gestire tutto il servizio ci vogliono strumenti eccezionali. Forse sarebbe meglio e più opportuno rifugiarsi dietro la legge 191, con delibere dei sindaci, affidando agli stessi la gestione del servizio e lo smaltimento dei rifiuti”.
Giuseppe Bertini, sindaco di Assoro chiama tutti a raccolta invitando Sinatra a ritirare le dimissioni da vice presidente. “Questa storia sta creando un sacco di problemi ed il servizio continua ad essere difficile. Deve essere tutto il personale a passare alla nuova società di rifiuti senza taglia magari con contratti diversi da quelli attuali per abbassare il costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e così bisogna sforzarsi con tanta buona volonta a trovare una linea comune, sindaci, sindacati e personale. Sinatra deve tornare al suo posto e l’assemblea dei sindaci deve tornare ad operare, in questo campo, nell’interesse della collettività ennese”.






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