Scoperti dagli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa mentre staccavano con forza centinaia di pigne dal verde pubblico, sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di armi improprie.
Immediatamente gli Agenti hanno bloccato i soggetti che avevano a disposizione un grosso sacco di poliestere già colmo dei frutti del pino precedentemente staccati dalle piantagioni pubbliche senza alcuna autorizzazione. La successiva perquisizione fatta all’autovettura in possesso agli stessi ha permesso di rinvenire altri 5 sacchi stracolmi di pigne, per un peso totale di oltre 200 kg. da cui si sarebbero potuti ricavare pinoli che sul mercato avrebbero fruttato diverse centinaia di euro. Inoltre sempre all’interno dell’autovettura prontamente utilizzabile è stato rinvenuto un affilato coltello dalla lama di 12 centimetri ed un grosso bastone in legno.
Alla luce delle risultanze investigative e tenuto conto della pericolosità sociale dei due fratelli, Calà Palmarino Sebastiano e Antonino sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di armi improprie. Il carico di pigne sottoposto a sequestro è stato affidato alla Polizia municipale di Ragusa. I due fratelli tenuto conto che risiedevano fuori della Provincia di Ragusa sono stati tradotti presso la locale casa circondariale su disposizione del PM di Turno, Dott. Scollo, in attesa dell’udienza di convalida.
da laspia.it