Il risultato di Fulin in gara 1 ed il contemporaneo stop per una violenta uscita di strada del leader del campionato riservato alle vetture spagnole, il serbo Borkovic, aveva a sorpresa riaperto la lotta per questa categoria, ma grazie al miracolo compiuto ai box dai suoi meccanici, Borkovic riusciva in extremis a prendere il via in Gara 2 riuscendo a portare a casa, sia pure a ritmo ridotto, i punti necessari per il titolo.
Quindi a Pergusa, dopo le gare di Zolder, Le Castellet, Brno, Slovacchia, ed Ungheria, si sono definitivamente consacrati campioni 2015 dell’ETCC, il georgiano Davit Kajaia (BMW Classe TC2T), secondo in tutte e due le gare disputate, il ceko Matejovsky (BMW Classe TC2), che a Pergusa si è limitato a controllare lo scatenato svizzero Rikli, due volte primo in Sicilia, il tedesco Mackshin, primo tra le Super 1600 con la Ford Fiesta ed ovviamente Borkovic. Infine la Coppa per Nazioni è stata assegnata alla Germania.
GARA 1: 1 Petr Fulin (Seat Leon Cup Racer) 11 giri in 20’29”677, media 159,407 km/h; 2. Kajaia (BMW 320) a 0”350; 3. Engstler (BMW 320) a 10”401; 4. Jost (Seat leon) 15”579; 5. Rikli (Honda Civic) a 18”129; 6 Matejovsky (BMW 320) a 23”332; 7. Okyai (BMW 320) a 28”345; 8. Biter (BMW 320) a 42”605; 9. Ulku (BMW 320) a 47”906; 10. Conrad (Honda Civic) a 48”304. Giro più veloce: il 4° di Fulin in 1’50”641.
GARA 2: 1. Franz Engstler (BMW 320) in 20’29”, media ; 2. Kajaia (BMW 320) a 0”231; 3. Fulin (Seat Leon Cup Racer) a 10”860; 4. Pfister (Seat Leon) a 15”860; 5. Jost (Seat Leon) a 20”752; 6. Rickli (Honda Civic) a 33”325; 7. Matejovsky (BMW 320) a 34”718; 8. Biter (BMW 320) a 41”904; 9. Ulku (BMW 320) a 43”258; 10. Okyai (BMW 320) a 45”236.