L’incredibile storia di don Turiddu u gazzusaru emoziona gli allievi dell’Alberghiero di Centuripe

Alberghiero di Centuripe  docentiCenturipe. Va in scena “Libriamoci 2015”, l’iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) e da quello dei Beni culturali e delle Attività culturali e del Turismo (Mibact) insieme al Centro per il libro, successo inatteso per la giornata di lettura nella scuola, importante manifestazione organizzata dall’Istituto Alberghiero di Centuripe su iniziativa del Dirigente Scolastico dell’I.S.S. F. Fedele prof. Serafino Lo Cascio, che dichiara – “Libriamoci” ha lo scopo di invitare gli allievi “a scoprire il piacere della lettura”. La presentazione del libro: “L’incredibile storia di don Turiddu u gazzusaru” ha evidenziato l’impegno dell’Istituto a favore della cultura e, in particolare, il racconto della vita di Salvatore Daidone messinese del 1915, un uomo dalla vita travagliata, coinvolgente, ricca, commovente. Una vita dai tanti accadimenti, talora drammatici e sorprendenti, che abbraccia le tappe più significative del secolo appena passato in una successione incalzante di eventi che, grazie all’esempio e ai moniti di padre Annibale Maria di Francia, lo conducono a superare la condizione di “orfano” (“letteralmente ‘privato dalla luce’, come gli spiega, nell’accoglierlo, lo straordinario sacerdote esortandolo ad accendere la luce dentro di sé).
Alberghiero di CenturipeE con questi eventi, in cui spiccano l’avvio e il progredire della “carriera” di “azzusaru”, il fidanzamento e il matrimonio con la moglie, la nascita dei figli, la loro crescita, s’incrociano i fatti della Storia con la s maiuscola, quella che abbraccia e accomuna la collettività: la politica coloniale, l’emigrazione in Libia, il fascismo, la seconda guerra mondiale, il secondo dopoguerra con la sua povertà accompagnata dall’ansia del riscatto e dallo spirito d’intraprendenza che porteranno al miracolo italiano. L’autore prof. Salvatore Farina (docente di filosofia e storia e presidente della Ducezio) e il famoso Nuccio Daidone (maestro pasticcere ed imprenditore) hanno raccontato i principali eventi narrati in questo straordinario libro. Significativa e coinvolgente la lettura della prof.ssa Angela Chisari docente di Italiano e Storia dell’Istituto centuripino che ha letto dei brani particolarmente emozionanti ed ha invitato i 200 allievi presenti a leggere perché la libertà vera è libertà di scelta e la libertà di scelta si realizza soltanto quando il giudizio che la determina non è viziato né da ignoranza, né da condizionamenti.