La legge protegge la famiglia dei Fringillidi, cui appartengono anche i cardellini e i canarini perché in pericolo di estinzione, e ne vieta la caccia, il prelievo in natura e l’allevamento in cattività non autorizzato.
I Carabinieri e gli agenti del Corpo Forestale della Regione Siciliana hanno sequestrato gli uccellini, che sarebbero stati prelevati illecitamente in natura, affidandoli al Centro Recupero Fauna Selvatica del Parco Ronza di Piazza Armerina per verificarne lo stato di salute e la successiva reintroduzione in natura e, conseguentemente, hanno deferito in stato di libertà per il reato di uccellagione (una forma di bracconaggio) il detentore dei volatili all’Autorità Giudiziaria, la quale ha già convalidato il sequestro.