Enna. Torna dopo quasi sei giorni l’acqua nel centro abitato di Enna, si prevede che la normalità possa raggiungersi tra mercoledì e giovedì, e questa mattina il primo cittadino ennese ha emesso ordinanza di non potabilità dell’acqua.

Nell’ordinanza sindacale il motivo di tale scelta: “L’unica via percorribile per far fronte all’ attuale e prolungata crisi idrica è quella di aumentare la portata erogata, con il probabile rischio di erogare acqua, se pur con livelli accettabili, con valori dei parametri indicatori di torbidità e manganese oltre i limiti di legge”.

A causare la crisi idrica il cattivo funzionamento del potabilizzatore dell’Ancipa gestito da Siciliacque che si vedeva costretta a sospendere l’erogazione idrica nei comuni di Aidone, Agira, Calascibetta, Cerami, Gagliano, Enna, Leonforte, Nicosia, Nissoria, Piazza Armerina, Sperlinga, Troina, Valguarnera, Villarosa. Le piogge delle scorse settimane, hanno riempito di fango il potabilizzatore della diga che fornisce i comuni dell’ennese rendendolo incapace di filtrare adeguatamente.