Confartigianato Enna, torna l’acqua ma non è potabile, chi pagherà i danni?

acqua non potabileL’ennesimo disagio che i cittadini Ennesi subiscono, disagio che avrà ripercussioni pesanti per quelle imprese che operano nel settore alimentare, gia colpiti dal perdurare della crisi economica.

Quello che ci chiediamo quali sono e saranno le conseguenze per le imprese del settore alimentare quali ristoratori, bar, pasticcerie, panificatori pizzerie, chi li risarcirà dei danni subiti dove potranno rifornirsi di acqua potabile per l’esercizio delle loro attività a quale costo?

Questa è la domanda che si pongono i Dirigenti di Confartigianato visto l’ordinanza del Sindaco dove si comunica che l’acqua non è potabile e quindi non utilizzabile, inoltre è da considerare il dopo, quando verrà ripristinato il potabilizzatore, ma comunque i vari recipienti sono gia stati “contaminati“ come potranno essere sanificati, qual è elemento che la rende non potabile?

Siamo consapevoli dichiara il Presidente di Confartigianato Maurizio Gulina, che le abbondanti piogge ha causato diversi danni alle condutture delle acque ma sicuramente ha inciso fortemente la scarsa o mancata manutenzione degli impianti, quello che Confartigianato auspica che gli Enti preposti facciano in tempi brevi tutto il necessario affinché venga ripristinata l’erogazione dell’acqua senza ripercussione sulla salute dei cittadini.