Villarosa. Mostra di presepi artigianali degli alunni della scuola primaria e secondaria

Rapè e MessinaVillarosa. “L’unità della comunità e l’orgoglio civico dei villarosani si esprime, in particolar modo, nelle celebrazioni della festa di Natale, unica in ogni epoca, in un miscuglio di sacro e profano che inizia l’8 dicembre e culmina nell’Epifania. Ringrazio la comunità di Villapriolo che ha voluto ricreare la magica atmosfera della natività anche Villarosa, facendo in questo modo sentire l’unione tra le due cittadinanze”. Così il sindaco Franco Costanza nel commentare l’atmosfera di festa corale che si è svolta, ieri, grazie agli studenti dell’Ic “De Simone”, i quali con un caloroso concerto di flauto dolce hanno inaugurato, nella sala consiliare di ‘Palazzo di città’, una mostra di presepi artigianali realizzati dagli alunni delle classi della scuola primaria e secondaria con l’aiuto prezioso delle mamme e delle insegnanti, utilizzando materiali poveri come pietre, sabbia, arbusti e corteccia. Mentre, in piazza Vittorio Emanuele, è stato allestito il presepe vivente a cura degli alunni e delle mamme della scuola primaria di Villapriolo. La manifestazione, pensata anche per vivere momenti all’insegna del contatto umano e culturale, ha visto, inoltre, il concerto degli alunni della sezione di strumento musicale della scuola media e le esibizioni di canti e poesie degli alunni della scuola primaria, tra cui anche canti gospel. All’interno della festa ha trovato posto anche la solidarietà con stand di cibi dolci e salati e bibite artigianali. L’iniziativa, patrocinata dall’Amministrazione comunale, manifesta il percorso di educazione alla cittadinanza attiva che sta alla base del progetto che l’Ic “De Simone”, diretto dalla dirigente scolastica Maria Silvia Messina, sta portando avanti. “E’ stato un pomeriggio intenso, di contenuti e significati –ha detto la dirigente Messina- quello vissuto a Palazzo di città e in piazza. Il mio ringraziamento e apprezzamento per il lavoro svolto va ai docenti, alunni e genitori che, nell’organizzare l’evento, hanno voluto guardare e attenzionare il paese nel suo insieme, attraverso la promozione della tradizione del Presepe a partire proprio dai più piccoli e dai giovani. Un modo, questo, per sollecitare, attraverso la sua forza evocativa, occasioni di riflessione individuale e collettiva”. Il presepe –ha commentato l’assessore alla Cultura, Katya Rapè- rappresenta da sempre un simbolo straordinario delle nostre tradizioni e identità, che dobbiamo salvaguardare e tutelare in quanto patrimonio importante”.

Giacomo Lisacchi