Persino due gare d’appalto sono andate a vuoto nel tentativo di dare in gestione ai privati, ma nulla da fare. Affidarsi dunque al rispetto dell’ambiente da parte dei cittadini oggi purtroppo scoraggia quanti sperano in ciò. Non resta che chiudere gli impianti della cittadella? La realtà di oggi forse consiglierebbe di si.
Unico esempio positivo però è rappresentato dai tesserati della società sportiva Atletica Amatori di Regalbuto, che grazie alla loro passione per la corsa hanno affrontato e affrontano a loro spese sacrifici per poter usufruire di uno spogliatoio dignitoso e tutelare la pista di atletica di un campo sportivo con tribuna e relativi spogliatoi, allora moderno in erbetta, i cui lavori erano stati ultimati e consegnati al Comune e poi anch’esso lasciato al proprio destino quasi a testimoniare lo spreco di danaro pubblico.
Agostino Vitale