Lo Scriffignano, già gravato da precedenti penali e di polizia per reati contro la persona, il patrimonio, le armi, in materia di immigrazione e contro l’amministrazione della giustizia, in atto era sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, dal 6 novembre scorso.
Atteso che il detenuto si trovava all’interno di un bar ubicato in un sito completamente diverso e comunque distante da quello dove lo stesso era autorizzato a prestare attività lavorativa, questi veniva tratto in arresto dal personale intervenuto per il reato di evasione.
Dell’avvenuto arresto veniva notiziato il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Enna.
Il controllo dei soggetti sottoposti a misure alternative alla detenzione in carcere è stato implementato da parte degli agenti del Commissariato di P.S. di Nicosia, al fine di garantire il puntuale rispetto delle prescrizioni e monitorare costantemente il territorio. Ulteriori verifiche e controlli sono in atto da parte degli uomini del Commissariato anche nei comuni limitrofi.