Calascibetta. L’Udc è il primo partito che ha deciso di uscire allo scoperto in vista delle Amministrative che si terranno il prossimo mese di giugno. “Sarà l’avvocato Laura Marsala la nostra candidata a sindaco”, così si è espresso il coordinatore comunale dell’Udc, Salvatore Rosso, durante un colloquio telefonico. Per cercare di ricoprire la carica più ambita del Palazzo di città, l’Udc ha scelto una giovane donna, un avvocato che attualmente è componente della segreteria regionale del partito. Due anni fa, la Marsala fu eletta consigliere comunale tra le fila del Movimento “Calascibettattiva”, ma dopo un anno lasciò l’incarico per sopraggiunti impegni di lavoro. Dalla politica non si è mai allontanata, anzi è entrata a far parte del nuovo organigramma regionale del partito. Amica dell’ex ministro Giampiero D’Alia, ma anche del segretario regionale, Gianluca Miccichè, adesso Laura, 35 anni, tenterà di conquistare la giuda del paese. Per Calascibetta sarebbe la prima volta di un sindaco donna. Nel frattempo la delegazione comunale dell’Udc è impegnata in una serie di incontri con Movimenti e partiti al fine di trovare un’intesa futura. “Il nostro obiettivo – spiega il coordinatore comunale dell’Udc Salvatore Rosso – è quello di creare, insieme ad esponenti della società civile xibetana, un centro-destra che abbia a cuore le sorti di Calascibetta. A tal proposito, l’Udc nei giorni scorsi – continua Rosso – ha incontrato una delegazione composta da uomini di centro-destra”. Stando alle dichiarazioni di Rosso, una possibile intesa con il Partito democratico appare del tutto improbabile. Non fosse altro perché il Pd, in occasione di un recente faccia a faccia con gli uomini dell’Udc, ha voluto sottolineare a chiare lettere che non intende rinunciare ad una sua candidatura a sindaco. Per l’Udc quindi il percorso politico sembra destinato obbligatoriamente insieme ad altre forze di solo centro-destra.

Francesco Librizzi