Quindi, bene il nord, malino il sud: come di consueto, l’Italia è spaccata a metà quando si parla di città connesse, intelligenti, hi-tech. Bologna si conferma ancora una volta capolista nella tradizionale classifica Smart City Index 2016, stilata da Ernst&Young in collaborazione con Tim, Ericsson e Indra. La terza edizione di questo rapporto ha monitorato i 116 capoluoghi del nostro Paese, premiando la città delle Due Torri come la città più smart d’Italia. Dietro di lei troviamo Milano, rinvigorita dopo l’Expo 2015, e Torino, superata dal capoluogo lombardo proprio quest’anno. L’Emilia-Romagna, la Lombardia e il Piemonte sono le regioni con i capoluoghi più premiati. La classifica è stata stilata prendendo in esame diversi fattori, tra cui lo stato delle infrastrutture di rete, sensori finalizzati a fornire informazioni, applicazioni, servizi (rigorosamente smart).