Questa ricorrenza, celebrata ogni 22 marzo, fu istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 quando a Rio de Janeiro, alla Conferenza su Ambiente e Sviluppo, i Governi di diversi Stati approvarono la Dichiarazione di Rio e l’Agenda 21, riferimenti fondamentali per le politiche e le iniziative volte alla sostenibilità dello sviluppo nel XXI secolo. È un’occasione di riflessione e di discussione sui problemi mondiali relativi alle risorse idriche, con un occhio di riguardo all’accesso all’acqua dolce e alla sostenibilità degli habitat acquatici; quest’anno il tema centrale è “Acqua e Lavoro” per richiamare l’attenzione, per esempio, sul fatto che 1,5 miliardi di persone lavorano nei settori legati all’acqua, ma che qualsiasi lavoro dipende dall’acqua e da chi assicura la sua distribuzione in sicurezza.
“Purtroppo milioni di persone che lavorano con l’acqua spesso non sono riconosciuti o adeguatamente protetti da diritti fondamentali del lavoro. Mentre sufficienti quantità e qualità dell’acqua possono cambiare i mezzi di sussistenza dei lavoratori e quindi la loro vita e, così, trasformare le società e le economie. Per questo abbiamo bisogno di più talenti per contribuire a migliorare il nostro futuro nel pieno rispetto della risorsa idrica” dichiara Rosa Termine, biologa della Kore.
Dopo i saluti del Comune di Enna, tramite gli Assessori Paolo Di Venti e Giusi Macaluso, che sono stati delegati dal Sindaco Maurizio Di Pietro, è stato presentato il progetto di Educazione Ambientale “Acqua risorsa da rispettare e tutelare. L’esempio del lago di Pergusa”, che la Kore conduce da anni ormai presso la Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado degli Istituti Comprensivi “F. P. Neglia”, “E. De Amicis” e “Santa Chiara”, diretti rispettivamente da Silvia Messina, Filippo Gervasi e M. Filippa Amaradio. Il percorso di tale progetto annuale si è svolto tra lezioni ed esperimenti in aula e visite guidate presso l’impianto comunale di depurazione di c/da Serieri, gestito da AcquaEnna, e presso la Riserva Naturale del Lago di Pergusa, gestita dal Libero Consorzio Comunale di Enna.
Alla manifestazione ennese sono intervenuti Daniele Parlascino, direttore dell’ARPA, Salvatore Bonsangue, Ispettore Ripartimentale delle Foreste, Eleonora Bruno del Consorzio di Bonifica, Gianfranco Gravina di Acqua Enna, e Claudio Gambino, docente di geopolitica alla Kore, che ha dichiarato “Le nuove generazioni sono il frutto di una corretta politica di istruzione rivolta verso l’educazione al territorio e per il territorio. Si consolida quindi in me l’idea che questi bambini abbiano già acquisito grande consapevolezza su quanto sia importante rispettare e proteggere l’ambiente che li circonda”. Alla manifestazione sono stati attivamente presenti anche studenti del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università Kore, alcuni dei quali tirocinanti presso le Scuole coinvolte.
Non poteva mancare l’ormai consueto gesto di solidarietà correlato alla manifestazione; infatti è stata effettuata, da parte degli studenti, una raccolta di beni alimentari che sono stati consegnati alle Associazioni di volontariato “Il Centro di Ascolto S. Chiara” della Caritas e “La Tenda”, che provvederanno a distribuire alle famiglie ennesi che vivono in particolare stato di disagio, segnalate dai Servizi Sociali del Comune di Enna.