Catenanuova. Pienone al Parco S.Prospero per la Pasquetta

catenanuova pasquetta 2016Giunta al 16 anno, la vita attiva del “Parco S.Prospero “ di Catenanuova, un parco che sta ricoprendo un ruolo primario in quanto a ricettività in tutto il territorio, grazie alla presenza non solo dei catenanuovesi, ma anche del catanesi e degli ennesi, che sin dalla mattinata si sono riuniti in questo polmone di verde fra filari di alberi, panche e barbecue messi a disposizione dall’amministrazione. Ad accogliere i visitatori il personale della locale Misericordia, il sindaco Biondi, l’assessore Antonio Guagliardo, l’assessore sport turismo e spettacolo Laura Colica, ed il consigliere Nino Pinerolo. Un giorno particolare anche per loro, complice la bella giornata di sole che non capitava da tempo ed è naturale che gli ospiti, che, per la prima volta hanno attraversato il cancello del parco, il commento è stato alquanto positivo. E stato così per un personaggio catanese molto noto nell’ambiente canoro, con il nome d’arte Martino, ben tre film all’attivo, una buona esperienza come cantautore, direttore artistico del Festival del Mediterraneo su Telecolor e dell’emittente radiofonica Radio Amore Blu. Martino, un cultore del canto in lingua napoletana ci ha anche detto: “Sinceramente è davvero la prima volta che vengo in questo parco, ho potuto apprezzare la bella accoglienza, e la tranquillità e devo ringraziare anche gli amici miei, qui negli anni passati, per avermi consigliato a venire. Penso che il 25 di aprile e il primo maggio ripeteremo la stessa esperienza. Poco più in la, su altri tavoli, pronti a gustare dolci e carne alla brace, altri due giovani cantanti catanesi Fabio La Ferrera e Marco Mesagne”, altre volte presenti al parco che ne hanno decantato le lodi. Attorniato da parenti e amici anche Giovanni Tripi, catanese purosangue, che ha enfatizzato la collocazione logistica di Catenanuova e del parco S Prospero, a soli 35 minuti da Catania, con un posteggio macchine piuttosto ampio: “Vengo quì da un paio di anni, ed ho notato davvero una bella pulizia all’interno del parco, dei servizi igienici molto puliti e poi il fiore all’occhiello è rappresentato da quella pista da ballo che ci consente di rilassarci”. A proposito della pista da ballo, qualcosa la vogliono dire anche Giacomo Graziano e Salvo Longo gli uomini del gruppo Nuova Odissea, alla consolle: “Davvero una bella giornata come temperatura, malgrado siano già le 13, ancora arriva gente, anche se che nella giornata della pasquetta, c’è l’abitudine di utilizzare, come luogo d’incontro di famiglia, la propria campagna. Un prezioso punto d’aggregazione è rappresentato da questa pista da ballo e noi con la nostra musica offriamo ai visitatori la condizione di poter scegliere, musica di loro gradimento, come per esempio il ballo di gruppo, un po’ di karaoke. Non c’è una lista ben definita, ma si va a cantare o a suonare quello che alla gente piace, fra tanghi, valzer e mazurke. Certo arrivano molti apprezzamenti alla gestione dell’assessore Antonio Guagliardo in questo primo anno di organizzazione, ed anche se consapevoli che questo parco è davvero una bella realtà per Catenanuova, arrivano anche alcuni consigli che dall’esterno e che trovano solidale anche l’opinione pubblica, con la considerazione che il parco non può essere punto di aggregazione solo tre volte l’anno, Pasquetta, il 25 aprile, ed il primo maggio, mentre per il resto del tempo, deve essere anche fruibile per delle iniziative culturali, che possano interessare la scuola, i bambini, lo spettacolo e la cultura. Necessario dunque, organizzare eventi che consentano ai catenanuovesi e non, di amare questa realtà. In questo senso è auspicabile una azione sinergica fra l’attuale assessore allo sport turismo e spettacolo, Laura Colica e l’assessore all’ambiente Antonio Guagliardo, per far decollare questo parco, che ripulito dalle sterpaglie nel 2000, a 16 anni di distanza, risulta, assieme a quello di Regalbuto, la nuova realtà turistica locale”.

Carmelo Di Marco