Incendiato il portone del Sindaco M5S di Pietraperzia. Organizzata fiaccolata. In arrivo deputati pentastellati per solidarietà

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Pietraperzia. Questa notte il pentastellato sindaco Antonio Bevilacqua e tutta la sua famiglia sono stati oggetto di un gravissimo attentato che, solo per fortuna, non è volto al peggio.
È stato dato alle fiamme uno dei due portoni di ingresso e volevano incendiare anche l’altra porta (per fortuna sbagliando bersaglio). Il fuoco è stato spento dopo meno di mezz’ora grazie all’allarme dei vicini, svegliati dall’abbaiare del cane del sindaco, quando ormai la casa era già inondata dal fumo. Bevilacqua è stato eletto a giugno 2015 nella lista del Movimento 5 stelle.
Per martedì sarebbe previsto l’arrivo a Pietraperzia di deputati regionali e nazionali a manifestare la loro solidarietà al primo cittadino pietrino.

Le indagini principalmente sono rivolte a controllare e visionare le immagini di un vicino impianto di videosorveglianza, dove -da indiscrezioni- sarebbe ben visibile la macchina utilizzata.
Primo commento del Sindaco Bevilacqua: “Il sindaco, l’amministrazione ed i consiglieri svolgono con tutte le proprie energie il mandato che è stato loro assegnato dalla cittadinanza senza risparmiarsi sin dal primo giorno. Da quella stessa cittadinanza vorremmo oggi sapere da che parte sta”.


Faccolata di solidarietà a Pietraperzia in solidarietà al sindaco del MS5 Antonio Bevilacqua. “Stiamo provando a ristabilire le regole – ha detto il sindaco – e questo probabilmente non piace a qualcuno”.

Dal blog di Beppe Grillo: “Al fianco di Antonio Bevilacqua”


Il Sindaco di Centuripe, Elio Galvagno, esprime piena solidarietà nei confronti del Sindaco di Pietraperzia, Antonio Bevilacqua, per il vile atto intimidatorio subito.
“Un fatto gravissimo – dice il Sindaco di Centuripe – che ferisce la dignità di tutto il territorio ennese, proprio perché compiuto ai danni di un rappresentante delle istituzioni”.
Al Sindaco e alla sua famiglia va tutta la mia personale vicinanza di fronte ad un gesto così grave, certo – conclude Galvagno – che il Sindaco non si lascerà intimorire e continuerà serenamente la sua azione amministrativa nell’interesse della propria comunità”.



Intanto, a Pietraperzia la raccolta dei rifiuti continua a procedere a singhiozzo per la mancanza di un autocompattatore, numerose zone sono ancora invase dai rifiuti con cassonetti pieni e rifiuti sparsi tutt’attorno, le condizioni igienico – sanitarie si fanno preoccupanti. La situazione di emergenza è stata segnalata nei giorni scorsi anche in Prefettura. «Qualora non dovesse esserci un miglioramento della situazione nei prossimi giorni – afferma in sindaco Bevilacqua – verrà emessa un’ ordinanza contingibile ed urgente da parte del sindaco che toglierà la gestione alla società EnnaEuno per tutto il tempo necessario a superare le criticità riscontrate». La situazione è molto pesante specialmente nei quartieri periferici e nelle zone di campagna ma densamente abitate come la Fondachello e Santuario Madonna della Cava. «L’ uscita dalla gestione Ato Enna Euno si avvicina e, l’ unico modo per avere una diminuzione dei costi, è rappresentato dalla gestione comunale del servizio». L’ amministrazione di Pietraperzia ha già deliberato “ma i sindacati aziendali vogliono fare naufragare il progetto per mantenere la situazione immutata. La battaglia si annuncia infuocata”, conclude il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua.

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redazione-vivienna