La comunicazione del Tar è stata letta dai responsabili dell’ufficio di presidenza solo nella tarda mattinata di ieri quando era ormai troppo tardi per procedere alla predisposizione degli atti dovuti. E così per tutta la giornata di ieri il presidente del consiglio Ezio De Rose insieme ai capigruppo e all’ufficio di presidenza si sono confrontati per capire se c’erano le condizioni per svolgere regolarmente la seduta ma nel dubbio si è preferito rinviare.
La seduta è stata dunque rinviata a lunedì mattina riaggiornando l’ordine del giorno con l’insediamento di Timpanaro e riproponendo i due articoli del giorno “Presa d’Atto e Approvazione del Piano per la prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità della Pubblica amministrazione” e approvazione delle “Linee guida del Piano triennale per la prevenzione corruzione”.