Catenanuova: primo intervento dell’elisoccorso

elisoccorso catenanuova ANAS-DI FAZIOCatenanuova. Intervento straordinario dell’elisoccorso nella nuova pista d’atterraggio di Catenanuova, in adiacenza al distaccamento Polstrada, lungo l’autostrada A19 Ct Pa. Battesimo un po’ controverso, gestito in emergenza dal personale Anas e dalla Polstrada. La struttura è stata ultimata e consegnata al comune qualche mese fa, ma la burocrazia oggi ne frena la piena efficienza ed è bastato il fatto odierno a mettere a nudo l’esigenza di dovere accelerare i tempi per fruire pienamente della struttura. Alle 12.30, un’ambulanza del 118 proveniente da Regalbuto con un infartuato a bordo, dell’età di 55 anni, si presentava ai cancelli della pista, mentre già l’elisoccorso del nosocomio nisseno atterrava, restando in attesa del trasbordo e ripartire. Sono seguiti attimi di panico che hanno coinvolto tutti, la locale sezione della protezione civile, della polizia locale, della polizia stradale, del personale Anas, per consentire l’accesso al cancello dello spazio Anas e subito dopo all’accesso al cancello della pista, per quel servizio che purtroppo ancora stenta a decollare. Efficace in questo caso, anche la presenza nei pressi, del responsabile Anas di zona, tratta A19 Catania-Catenanuova, Francesco Di Fazio, che con sensibilità, ha dato supporto all’azione di soccorso, reperendo le chiavi d’accesso alla pista. Un evento dunque straordinario ed improvviso, ma è chiaro che da oggi, l’emergenza dovrà essere gestita con professionalità e l’amministrazione comunale dovrà adoperarsi per avviare il servizio dell’elisoccorso, con competenza, affidando ad una ditta specializzata in antincendio, l’incarico, H24, di provvedere all’atterraggio e al decollo degli elicotteri, in totale sicurezza. Il timore nell’opinione pubblica è ancora quello di vedere questa pista elicotteri all’abbandono, come altre strutture esistenti sul territorio, oramai vere cattedrali nel deserto.

Carmelo Di Marco