Regalbuto. Volontario pulisce i rifiuti lasciati il 25 aprile

TANO MESSINAGaetano Messina prima ancora di essere il responsabile del movimento civico “Regalbuto riparte” è uno sportivo: arbitro di calcio, allenatore per il Rahl Butahi, ciclista e podista per passione. Da sportivo si è armato di scopa, palettone e buste di plastica per ripulire i resti lasciati colpevolmente dai “gitanti” il 25 aprile scorso nell’impianto sportivo del campo di calcio della cittadella dello sport. Avviene ogni anno che nelle occasioni di maggiore affluenza al piano Arena nei pressi del lago Pozzillo, alcuni lasciano qui e là i resti della scampagnata incuranti del fatto che a poche decine di metri sono posti i cassonetti per la indifferenziata a ridosso di ciò che doveva essere un terreno di gioco di uno stadio. Nella pista di atletica ogni giorno si recano in molti per correre e come al solito il “lascito” dei rifiuti era stato segnalato, ma visti i ritardi Gaetano Messina ha preferito togliere ciò che altri avevano lasciato dimostrando senso civico. ” Ogni anno purtroppo – ci dice Messina – dobbiamo assistere al fatto che incivili lascino i rifiuti della scampagnata a ridosso delle tribune del campo sportivo dove ci rechiamo per una corsa o come nel caso dei tesserati della società atletica Amatori per allenarsi. Sono fatti purtroppo che si ripetono e come ogni anno si fa poco o niente per prevenire questo tipo di inciviltà. La sola distribuzione dei sacchetti per la raccolta dei rifiuti evidentemente non basta e forse – conclude Messina – è arrivato il momento di prendere in considerazioni azioni più repressive e preventive”.

Agostino Vitale