Che sia un giorno importante per Sicilia Futura lo si è potuto notare anche prima di sentire le dichiarazioni degli intervenuti. E’ bastato segnare sul taccuino i nomi dei presenti; dal deus ex machina di Sicilia Futura, Salvatore Cardinale, alla figlia deputata nazionale Daniela, ma anche di quasi tutti i deputati regionali molti dei quali arrivati prima delle ore 16 ora dell’appuntamento, fino all’assessore Maurizio Croce. Ma c’era anche il sottosegretario Davide Faraone, uomo di punta del Pd renziano, una presenza – la sua – molto indicativa dei rapporti che Sicilia Futura vuole stringere con i democratici. Certo, ad Enna è ancora difficile visto che con l’area crisafulliana non c’è praticamente dialogo ed anche molti di coloro che oggi hanno inaugurato la sede sono stati cacciati dall’ex leader del Pd ennese o ne hanno volutamente preso le distanze. Ma ieri è stata una giornata diversa e, come dice Agnello, “non ci siamo presi nessuna rivincita con loro (riferito al Pd ennese ndr).
L’on. Daniela Cardinale (nella foto con l’Assessore Giusy Macaluso) avrà una sua segreteria particolare e su questo scherza – “sono coinquilina e se continuate a crescere così tanto rischio lo sfratto” – riconoscendo che Sicilia Futura “sta
A regalare battute e sorrisi a tutti l’on. Salvatore Cardinale ricordando come “a Enna abbiamo recuperato tanti amici che avevano lasciato la politica attiva”, la voglia di raggruppare l’area riformista che ha in Renzi il punto di riferimento “ma che non riese a stare dentro il Pd”.
L’assessore Maurizio Croce ha invece notato che Sicilia Futura “inizia a radicarsi bene”, mentre Davide Faraone, è arrivato ad Enna “per testimoniare la nostra vicinanza” e non gli è sfuggito, navigato com’è, che proprio sugli Erei “state realizzando quanto dovrebbe farsi in tutta la Sicilia e cioè Pd e Sicilia Futura insieme».
Un augurio ai tesserati di Sicilia Futura per la nuova sede è arrivato dal coordinamento dell’area renziana ennese che con Angelo Argento: “Porgiamo i nostri auguri di buon lavoro per il miglioramento delle condizioni in cui versa la nostra comunità” e un augurio “per una sempre più forte ed efficace collaborazione al servizio della comunità ennese”.
Durante l’inaugurazione hanno mostrato interesse ad aderire al movimento ben tre consiglieri comunali che in un prossimo futuro non tanto lontano chiederanno di far parte del gruppo consiliare