I FATTI
In particolare – nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto al traffico degli stupefacenti, gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. leonfortese procedevano a monitorare in Leonforte i luoghi interessati dal transito e dalla fermata dei pullman provenienti dalle altre località della Sicilia, allo scopo di effettuare controlli sui passeggeri degli autobus ed in particolare di quelli provenienti dai capoluoghi dell’isola, spesso origine di traffici illeciti, come quello della movimentazione di carichi di sostanze stupefacenti destinati a rifornire il mercato locale della droga.
Pertanto, i poliziotti dei due Uffici investigativi decidevano di bloccare il giovane – rivelatosi essere un leonfortese – e controllarlo. Iniziata l’attività di perquisizione, all’interno del trolley venivano rinvenute tre buste di plastica, contenenti all’interno della infiorescenza di marijuana essiccata, risultata poi essere complessivamente del peso di 1,5 chilogrammi.
Visti gli accadimenti, gli agenti proseguivano l’attività di perquisizione presso l’abitazione del giovane, rinvenendo all’interno della stanza del Conti un bilancino di precisione elettronico, della carta stagnola e dei barattoli con residui di marijuana, tutto materiale pertinente all’attività di confezionamento dello stupefacente in dosi e che, pertanto, veniva sequestrato.
Alla luce dell’attività di indagine, il Conti veniva arrestato in flagranza di reato, e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, che coordina le indagini nella persona del dott. Francesco Lo Gerfo, il medesimo giovane veniva posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.