Valguarnera, salta la trattativa tra Asp e Boccone del Povero

valguarnera scuola media Francesco LanzaValguarnera. Salta la trattativa tra Asp e istituto Boccone del Povero, per il trasferimento dei servizi poliambulatoriali in una della strutture gestite dalla suore. Il tutto è naufragato negli ultime ore, non sono bastate le rassicurazioni che Asp e amministrazione comunale avevano dato sino a qualche giorno fa, che i servizi sarebbero stati trasferiti in quella struttura entro breve termine. E il sindaco Francesca Draià, dopo la trattativa fallita, minaccia di incatenarsi se servizi e specialistiche non saranno ritrasferiti a Valguarnera entro 10 giorni, individuando come struttura alternativa, la scuola media “F. Lanza”. Ma gli insegnanti, venuti, a conoscenza, insorgono: “Da qui hanno fatto sapere, non ci muoviamo!” Tutte le specialistiche, una decina in tutto- come è noto- sono state trasferite provvisoriamente a Enna e Piazza Armerina, per la chiusura del poliambulatorio “Sebastiano Arena”, avvenuta lo scorso 18 aprile per gravi irregolarità rilevate dai carabinieri del luogo e dai Nas di Catania. Adesso si ritorna al punto di partenza, con il calvario di centinaia di utenti che ogni mattina sono costretti a spostarsi ad Enna o Piazza. L’immobile gestito dalle suore, doveva essere pronto entro la prima decade di maggio, ma così non è stato. Sembra che alla base del mancato accordo ci fossero problemi legati ai tempi, ai lavori da realizzare e al canone da pagare da parte da parte dell’Asp. Il Boccone del Povero, avrebbe preteso per l’immobile, un canone consono, un contratto d’affitto che non superasse i 6 mesi e che i locali venissero poi ripristinati allo stato originario. Una proposta che l’Asp avrebbe ritenuto inaccettabile. Quindi punto e a capo e alla ricerca di nuovi locali che sono stati individuati dal sindaco in un’ala della scuola media Francesco Lanza. Giovedì mattina, una delegazione comunale di cui facevano parte il vicesindaco Concetta Greco e alcuni consiglieri comunali, insieme ai dirigenti Asp Madonia e Mazzurco accompagnati da funzionari dell’ufficio tecnico, si sono recati presso la scuola“Lanza” per alcuni sopralluoghi e per verificare la salubrità dei locali. Locali che sarebbero stati ritenuti dai tecnici idonei. A darne conferma è stato il sindaco Francesca Draià: “ Adesso –afferma- non ci saranno più giustificazioni di sorta, i locali della Media Lanza, sono stati ritenuti idonei, ora tocca all’Asp ad adempiere ai loro impegni e dovranno darci pure garanzia che presto inizino i lavori presso il “Sebastiano Arena”. Il trasferimento alle Medie, è da intendersi per pochi mesi, sino a fine agosto e comunque prima dell’apertura del nuovo anno scolastico” Il sindaco Draià è categorico e non usa mezzi termini: “E’ stato perso troppo tempo, l’amministrazione del Boccone del Povero ha chiesto condizioni ritenute inaccettabili, l’Asp ha tergiversato, adesso basta! Dico sin da ora che se entro 10 giorni, le specialistiche non ritorneranno a Valguarnera, saremo pronti ad incatenarci.” Ma gli insegnanti delle Medie al diktat non ci stanno e dopo il sopralluogo alcuni di loro, mantenendo l’anonimato, hanno fatto sapere che non permetteranno che l’ala della Media Lanza recentemente ristrutturata, venga sballottata in un piano dell’”Angelo Pavone”. Perché proprio in quei nuovi locali c’è il tempo prolungato e la mensa scolastica. “Ci adopereremo –hanno concluso- per convocare subito il collegio dei docenti e il consiglio d’istituto perché noi non ce ne andremo”.

Rino Caltagirone