Progetto sulla raccolta differenziata a Barrafranca

I ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Europa” di Barrafranca hanno partecipato al progetto annuale di Educazione Ambientale “Uso e riuso: per un ambiente pulito” condotto da Enna Euno. Durante il percorso didattico-educativo alcuni particolari hanno attratto la curiosità de gli studenti; tra questi: che a Roma nel 45 a.C. fu l’imperatore Augusto ad inventare la figura del curator viarum, un funzionario con il compito di tenere le strade pulite; oppure che l’industria cartiera del XVII secolo utilizzava come materia prima gli stracci; oppure, che in Francia e in Inghilterra si svilupparono rispettivamente numerose comunità di chiffonniers e scavangers (straccivendoli), che organizzavano la nettezza urbana e gestivano una fiorente filiera di riciclaggio. Oltre alla teoria anche la pratica trasformando le classi in laboratorio del riciclo; infatti gli studenti hanno, ad esempio, imparato a riutilizzare la carta straccia creando nuovi fogli di carta.
Scuola Europa Barrafranca
La festa conclusiva del Progetto si è tenuta nell’Aula Magna dell’Istituto, alla presenza del Dirigente Scolastico Filippo Aleo, del Commissario Straordinario del Comune di Barrafranca Antonio Parrinello, di Francesco Costa Architetto del Comune, della biologa Rosa Termine e di Isabelle Cannarozzo di Enna Euno, oltre che dei genitori e, nella qualità di protagonisti, degli studenti e degli insegnanti Laura Lipani, Catena Ferro, Eliana Bevilacqua, Stella Avola, Gianni Ruggeri e Antonio Alicata.
I ragazzi per sensibilizzare i presenti alla pratica della Raccolta Differenziata si sono esibiti in un brillante spettacolo con recite, musiche e balli preparati durante l’anno su questa tematica.
“L’educazione allo sviluppo sostenibile diventa oggi un obiettivo strategico per il presente e, soprattutto, per il futuro del nostro Pianeta. Ciò al fine di attivare processi virtuosi di cambiamento complessivo dei comportamenti e degli stili di vita. Questa nuova consapevolezza non può che iniziare dalle Scuole e dagli Studenti, di tutte le età; ma soprattutto dai più giovani che nella quotidianità dei comportamenti trovano già come prospettiva naturale il rispetto dell’ambiente in cui vivono” ha dichiarato Rosa Termine.
“Ci troviamo in un’epoca, che impone al mondo intero scelte radicalmente diverse da quelle compiute nel recente passato: lontane dal modello produttivo attuale, dirette verso un nuovo modello di economia che rispetti l’ambiente, orientate ad una società che non produca rifiuti ma sappia creare ricchezza e benessere con il riutilizzo e la rigenerazione delle risorse” ha concluso il Commissario Antonio Parrinello.
Ai partecipanti al Progetto, Enna Euno ha consegnato un attestato, designandoli “Custodi della Natura”, oltre che gadget in plastica e alluminio riciclati, forniti dai Consorzi COREPLA e CiAl.