Villarosa. “L’associazione politica “Coraggio!” rispedisce al mittente le accuse di scorrettezza e mistificazione della realtà giunte per mano del sindaco Francesco Costanza e dal suo “legittimo” successore, il vicesindaco Katya Rapè”. Così inizia il comunicato a cura dell’Associazione, che continua:
Nelle ultime settimane infatti, sia un manifesto, sia un volantino circolato negli edifici pubblici, e recanti la firma del sindaco, ci hanno definito come “mistificatori, ossia come coloro che alterano i fatti e falsificano la realtà”, in merito ad una nostra precedente iniziativa che ha voluto rendere quanto più trasparente l’esito di un progetto di manutenzione dell’edificio scolastico che ospita la Scuola Media V. De Simone, esito ahinoi negativo che ha comportato la perdita della possibilità di usufruire di un finanziamento di ben 596 mila euro. È assolutamente ripugnante l’atteggiamento dei nostri amministratori, capaci di attaccare una forza politica come la nostra che, oltre a conquistare sempre più consensi tra i cittadini, rappresenta l’unico baluardo a difesa della democrazia e della pluralità nel dibattito politico villarosano e villapriolese.
Per nostra fortuna abbiamo l’abitudine di basare i nostri giudizi sui documenti degli enti istituzionali e sui numeri che emergono da una recente ricerca effettuata da Openpolis, un’associazione indipendente che studia i dati derivanti dai bilanci dei comuni italiani. Ebbene, con nostro stupore, abbiamo capito quali sono i risultati raggiunti dal duo Costanza-Rapè, protagonisti delle amministrazioni susseguitesi negli ultimi venti anni: Villarosa si trova alla posizione 356 su 376 comuni siciliani, e 19esima tra i 20 comuni della Provincia di Enna.
A prescindere dai tre karaoke e dai tre radiomicrofoni acquistati con le indennità del vicesindaco, riteniamo che l’operato di questa amministrazione sia insufficiente, specie se questo giudizio è avallato da numeri impietosi, che uniti all’inarrestabile fuggi fuggi di tanti concittadini dalla nostra comunità, e alla chiusura di numerose aziende, posizionano Villarosa tra i fanalini di coda di numerose classifiche.
Riteniamo che la sicurezza dei luoghi in cui si svolgono le attività di bambini e ragazzi debba essere tra le più importanti preoccupazioni di un’amministrazione comunale che, anziché addebitare ad altri soggetti ogni colpa (ieri la prefettura, oggi l’ufficio tecnico, domani chissà) e a far circolare voci di un possibile rimpasto di Giunta, dovrebbe guardare in casa propria e cercare i perché dei fallimenti che continuano a contraddistinguere il governo della nostra cittadina.
Ci chiediamo inoltre, quali siano quegli atti che dimostrino l’inserimento (e il finanziamento) dell’opera in questione nella programmazione triennale per l’edilizia scolastica 2016-2018, data l’affermazione che, in un periodo di annunci riguardanti la condizione delle strade, sa tanto di aria fritta”.


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