«Credo che siamo davvero sul punto finale per prendere il gestione sia il Castello di Lombardia che la Torre di Federico così come è sempre stata nostra intenzione sin dal nostro insediamento» ha spiegato ieri il sindaco Maurizio Dipietro. La trattativa per dare in mano al comune i due beni monumentali è iniziata lo scorso settembre e in questi mesi si sono celebrate diverse riunioni sempre coordinate dal prefetto con Guida all’inizio e, dal momento del suo insediamento, dal prefetto Leonardi. Proprio la Prefettura ha fatto da raccordo con i diversi enti interessati a questa operazione che sono, oltre al comune, la Soprintendenza ai Beni culturali e l’Agenzia del demanio.
In tutte le riunioni è emerso uno spirito di collaborazione tra tutti gli enti nella consapevolezza che una gestione affidata al comune, nei limiti delle attività che si possono sviluppare all’interno dei due siti, non potrebbe che portare a dei benefici innanzitutto perchè gran parte del ricavato ottenuto attraverso il pagamento del ticket per l’ingresso verrà destinato alla manutenzione dello stesso Castello e della Torre che, dall’altra, potrebbero – soprattutto il primo – tornare ad essere elemento di richiamo turistico se legato ad eventi musicali.
«Dopo aver svolto questi ultimi adempimenti credo che andremo veloci verso la chiusura dell’accordo e – dice speranzoso il sindaco Maurizio Dipietro – guardiamo con fiducia già ai primi giorni di luglio».
L’idea del comune è quella di creare un percorso turistico che faccia la spola tra Castello di Lombardia e Torre di Federico con in mezzo delle tappe alla Rocca di Cerere, al duomo e nelle altre maggiori attrattività ennesi.