Segretario PD Catenanuova: caos e confusione all’interno del partito

GAETANO GAGLIANOCatenanuova. Una situazione controversa nel PD, il segretario di sezione Gaetano Gagliano, ha voluto decifrare con un documento pubblico e per conoscenza all’amministrazione: “le difficoltà emerse in due consigli comunali, fra dichiarate indipendenze, nascita di gruppi misti, ci ha portati a valutare le diverse criticità, frizioni e sfilacciamenti, sia in giunta che nella coalizione di maggioranza, fatti che hanno creato caos e confusione. Solo nel consiglio del 25 maggio si viene a sapere della costituzione di un gruppo “misto”, che si differenzia dalla maggioranza, ma esso stesso in maggioranza. Al gruppo aderiscono due rappresentanti istituzionali che si rifanno al Pd, che hanno ostentato atteggiamento di apertura verso la minoranza consiliare, tanto da far pensare ad una “nuova” maggioranza, dalle future prospettive, che ha sancito, difatti, il decadimento degli accordi elettorali del 2015. Di questi probabili scenari, non è stato avvertito ne tantomeno coinvolto, l’attuale segretario politico. I fatti perpetrati hanno però prodotto: una maggioranza di coalizione spaccata, azzeramento della giunta e annullamento unilaterale da parte del Sindaco degli accordi elettorali 2013 con il P.D, invio di lettere da parte del Sindaco, al gruppo “misto” di maggioranza e ai singoli consiglieri sempre di maggioranza per riformulare una nuova giunta, sempre con il mancato coinvolgimento del PD In poche parole, crisi istituzionale e politica che purtroppo si è risolta con una novità, la riconferma della giunta precedente. Certi atteggiamenti e comportamenti -sottolinea Gagliano- non passano inosservati, poichè la politica ed i propri regolamenti non possono essere scavalcati senza una logica. Per tali effetti posso semplicemente affermare che gli accordi ed il patto di coalizione sancito nel giugno 2015, fra Pd e Sindaco è decaduto e che ogni posizione assunta in merito ai vari comportamenti tenuti nei vari passaggi politici che hanno causato la crisi istituzionale e che hanno portato all’esclusione e ad un ruolo marginale l’azione del PD, è da considerarsi a titolo meramente personale. Altresì questa sezione è pronta a riaprire il dialogo con l’amministrazione ed il consiglio comunale, nel rispetto di una dialettica costruttiva per riporre al centro della tematica il futuro di Catenanuova”.
Carmelo Di Marco