Meet Up “Nicosia 5 stelle” preoccupato per le sorti dell’Ospedale Basilotta di Nicosia

Nicosia Ospedale BasilottaIl Meet Up “Nicosia 5 stelle” apprendendo la notizia che l’unità operativa di ginecologia ed ostetricia dell’ospedale C. Basilotta rischia la chiusura o il totale depotenziamento, chiede quali azioni verranno messe in campo dagli amministratori della politica locale per evitare l’ennesimo taglio perpetrato ai danni del cittadino.
“Dopo l’impegno profuso nella raccolta delle firme per il mantenimento del punto nascita del suddetto presidio ospedaliero, lo stesso Meet Up fu rassicurato circa il rientro dell’emergenza e la risoluzione positiva dell’intera vicenda assistendo a un consiglio straordinario in cui a presenziare fu il direttore generale dell’ASP di Enna, Giovanna Fidelio.
Se è vero che nel dicembre 2015 la riapertura del punto nascita venne salutata con favore e con tanto di inaugurazione, la deroga del suo mantenimento fino al 2017 non esenta il punto nascita dal rischio di chiusura perché mai prorogata. Il declassamento dell’unità operativa complessa di ostetricia e ginecologia in unità operativa semplice non depone sicuramente a favore del mantenimento di questo reparto, che dopo il 2017 rischia seriamente la chiusura.
Quest’ultima operazione si inscriverebbe nell’ambito di un processo di impoverimento del territorio, colpito già duramente dalla chiusura del tribunale, del carcere, dell’agenzia delle entrate e della polizia stradale. Una logica di tagli a scapito dei servizi sanitari, dello sviluppo e della sicurezza dei cittadini.
In aggiunta, il perdurante stato di emergenza chirurgica, dovuto alla mancata reperibilità per la formazione di una équipe operatoria, è stato denunciato attraverso un’interrogazione urgente presentata dall’intero gruppo parlamentare all’ARS del M5S e rivolta al Presidente della Regione Rosario Crocetta e all’assessore regionale per la salute Baldo Gucciardi.
L’oggetto dell’atto parlamentare depositato il 2 maggio 2016 era: “Chiarimenti sulla situazione della urgenza chirurgica di Nicosia e dei Comuni limitrofi nonché della ancora mancata attivazione dei posti letto in rianimazione a supporto del punto nascite di Nicosia”.
Simili carenze gettano nello sconforto la popolazione, preoccupata per l’ inadeguata manutenzione delle Strade Provinciali e Statali della parte nord della ex provincia di Enna e pericolosità di percorrenza delle vie di comunicazione tra i suoi centri urbani.
Quando si perpetuano situazioni simili nel tempo o si è complici o non si ha la forza politica di evitare certi scempi. In entrambi i casi, chi ci amministra e chi ci governa, ne tragga le dovute conseguenze.
Il Meet up “Nicosia 5 Stelle” si impegnerà ad affiancare chiunque, senza alcun doppio gioco politico, voglia lottare per la salvezza dei servizi ospedalieri, contestando i politici regionali complici di questi tagli con forme di lotta anche clamorose. Siamo pronti a contestare insieme alla cittadinanza condividendo con essa
il disagio per simili scempi. L’auspicio è che i politici locali questa volta comprendano che il vero nemico da combattere si trova nei palazzi di governo di Palermo”.