Subito dopo l’ordinazione fu nominato cappellano nella parrocchia di San Cataldo ad Enna mentre i successivi due anni li trascorse nella chiesa Macchitella a Gela a cui seguì il ritorno ad Enna e tre anni da vice parroco nella chiesa di San Tommaso prima d’essere definitivamente assegnato nella parrocchia di San Biagio dove svolge il suo servizio sacerdotale ininterrottamente da 44 anni.
A lui sono state rivolte parole d’elogio dal vescovo Gisana che ha ricordato l’impegno di padre Petralia per la chiesa e per la comunità in tutti questi anni di servizio sacerdotale, una testimonianza resa anche dai suoi parrocchiani e dall’amico Raffaele Sarda presente anche nel giorno della sua ordinazione sacerdotale nel 1966.