Avis Enna. “La legalità che unisce” torneo beach volley

Proseguono senza sosta e con grande entusiasmo le attività dei volontari dell’AVIS Comunale di Enna, sempre in prima linea per ciò che riguarda la solidarietà e che nei prossimi giorni offriranno alla città di Enna una lodevole iniziativa. Martedi 19 luglio, a partire dalle ore 15:00, i volontari di diverse associazioni di volontariato, i componenti di tutte le forze dell’ordine, le confraternite e l’ordine degli Avvocati si uniranno al campetto di beach volley presso l’Anpas Protezione Civile in Via Sardegna, 36 di Enna per ricordare, con il torneo di beach volley “La legalità che unisce” , la strage di via D’Amelio e onorare le vittime di uno dei più efferati crimini che hanno segnato la storia della Sicilia e dell’Italia intera.
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Alle ore 16:58 sarà rispettato un minuto di silenzio in memoria della strage di via D’Amelio, attentato di stampo terroristico-mafioso messo in atto il pomeriggio del 19 luglio 1992 a Palermo; vi persero la vita il giudice antimafia Paolo Borsellino, all’epoca Procuratore aggiunto a Palermo, e la sua scorta. L’attentato seguì di due mesi la strage di Capaci, in cui era stato ucciso il giudice Giovanni Falcone, amico e collega di Borsellino, segnando uno dei momenti più tragici nella lotta alla mafia.
Oltre a Paolo Borsellino, morirono il caposcorta Agostino Catalano e gli agenti Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e prima agente della Polizia di Stato a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L’unico sopravvissuto fu Antonino Vullo, risvegliatosi in ospedale dopo l’esplosione, in gravi condizioni.